Il Dogecoin è probabilmente una tra le criptovalute più chiacchierate in assoluto. Le fondamenta di questa moneta, di fatti, non sono altro che derivate dal web, in quanto questa criptovaluta nacque inizialmente come parodia a tutte quelle cripto di dubbia credibilità che stavano spuntando fuori dopo il boom economico che dimostrò il Bitcoin.
Quest’ultima, in particolare, è la prima moneta virtuale ad essere mai stata programmata e dopo un periodo in cui rimase come moneta utilizzata dagli hacker e programmatori del web, fece il botto guadagnandosi fama mondiale ed una quotazione sul mercato che dal primo giorno non fece altro che salire. Pensate, infatti, che la prima quotazione del Bitcoin fu di soli 0,00076€, mentre oggi, a seguito di diversi anni di crescita ed oscillazioni importanti, un solo elemento ne vale circa 25.400, con una crescita di oltre 7.000€ avvenuta solo negli ultimi 10 giorni. C’è da considerare, infatti, che come tutte le quotazioni in borsa, anche quelle delle criptovalute oscillano ampiamente, in quanto si tratta pur sempre di una moneta che ha rivoluzionato gran parte dell’economia mondiale occupandone un ampio settore. Basti pensare che solo la capitalizzazione di mercato del Bitcoin equivale a 530 Miliardi di Euro.
Dogecoin: quotazioni, dalla nascita alle previsioni
Ritornando al Dogecoin, possiamo dire, anzitutto, che oltre ad essere un meme coin perchè nato come parodia, si tratta di una valuta virtuale tra le più volatili. L’intento iniziale dei due programmatori di questa moneta, infatti, era solo quello di diventare popolari sul web scherzando sulla questione “nuove cripto nascenti”, in quanto molte delle quali avevano ben poca serietà da dimostrare. Con il passare del tempo, tuttavia, la popolarità che la moneta raggiunse divenne la sua era e propria gloria, e di lì a poco anche il Dogecoin ottenne la sua prima quotazione di mercato pari a 1 centesimo. Il suo successo, pertanto, è strettamente legato anche a quello che avviene nel mondo social e a quello che la community fa.
In questo caso, possiamo notare come la differenza con la quotazione del Bitcoin sia assai diversa, e questo a causa del fatto che il Bitcoin fu la prima ad aprire le danze. Malgrado la prima quotazione fosse più alta, però, non è detto che questo fosse per forza un punto a favore, anzi; in realtà cela minori possibilità di guadagno, perchè se con soli 10€ avremmo potuto acquistare circa 13.000 Bitcoin, con gli stessi soldi avremmo avuto solo 1.000 Dogecoin. C’è da considerare, inoltre, che la crescita che fece la prima criptovaluta rimase un fenomeno circoscritto a sé, nessun’altra criptovaluta esistente si avvicina a quel valore.
Ad esempio, ad oggi, o almeno nel momento in cui scrivo, la quotazione di mercato del Doge ammonta a circa 7 centesimi, e diverse previsioni che hanno come obbiettivo il prossimo mese, stimano una leggera flessione a 6 centesimi. Si tratterà solo di una piccola oscillazione o la situazione andrà avanti in questo modo? In ogni caso, vi terremo aggiornati.