Oro ed argento corrispondono ancora oggi a due dei “beni materiali” maggiormente in voga, sebbene il valore monetario ha indubbiamente avuto più di qualche flessione, nel corso degli ultimi secoli, restano in ogni caso delle risorse assolutamente indispensabili per quella che è a tutti gli effetti l’affermazione di uno standard che è stato modificato nel corso dei secoli. L’oro usato ed il suo valore resta strettamente collegato a quello di tipo economico, a sua volta correlato a numerosi fattori, valore sul quale è anche possibile azzardare diverse previsioni.
Quanto varrà l’oro usato nei prossimi mesi? Ecco le previsioni
In particolare questo inizio di 2023 ha evidenziato in buona sostanza ottime tendenze rialziste di questa forma di risorse. I cosiddetti beni rifugio come sono argento ed oro infatti hanno visto le proprie forme di valore economico sul mercato aumentare in maniera consistente rispetto allo stesso periodo del 2022.
Un grammo di oro vale più o meno 59 euro al kg, alla fine di marzo 2022 questo valore era attestato approssimativamente sui 55 euro, e che evidenzia in ogni caso una condizione di rialzo: poco meno di 10 anni fa l’oro al grammo è “sceso” sotto i 30 euro al grammo, come a testimoniare che in condizioni di instabilità e crisi forme di risorse oramai considerate non più modernissime e legate comunque alla disponibilità continuano ad essere ricercatissime.
Seppur “meno raro” rispetto al passato, molti continuano ad affidarsi al valore dell’oro anche usato, termine che nella maggior parte dei casi definisce in linea di massima, almeno per il nostro paese, la valutazione dell’oro usato fa riferimento a quella 18 carati.
Non a caso, visto che si tratta del termine di valore e purezza spesso utilizzato per i gioielli: l’oro mantiene una grande forma di duttilità, di riflesso anche la valutazione del metallo a 18 carati presenta un rialzo importante, in quanto un grammo oggi viene valutato quasi 42 euro, con un possibile rialzo fino 48 euro, secondo le previsioni più ottimistiche.