Non soltanto vecchi smartphone rari e costosi possono diventare dei veri pezzi da collezione di cui gli appassionati farebbero davvero carte false pur di aggiudicarsene uno. Scopriamo insieme il motivo per cui la prima console prodotta da Sony, la PlayStation 1, oggi si è trasformata in un oggetto costoso e ricercato dai fan e collezionisti del settore. Vediamo quindi il suo valore che vi lascerà, sicuramente, a bocca aperta.
PlayStation 1: la console delle emozioni
Era il 1994 quando venne presentata al pubblico per la primissima volta da Sony la sua prima console, PlayStation 1. La sua versatilità tecnologica e l’utilizzo dei CD-Rom ha permesso a tantissimi sviluppatori di realizzare dei videogiochi incredibili, alcuni dei quali sono passati alla storia e sono ancora oggi risultano giocabili per chi ne possiede una.
E’ vero, ci sono ancora utenti che non solo possiedono una PlayStion 1 ma la utilizzano regolarmente ed ecco quindi il perché è tra le vecchie console più ricercate e quotate sul mercato dell’usato. Se funzionante e con tutti gli accessori originali come il manuale, la confezione, parliamo di circa 60 euro.
Tuttavia, gran parte del mercato lo fanno sicuramente i giochi più famosi che, seppur disponibili al download, sono ugualmente molto richiesti nel formato originale da giocare sulla PlayStation 1. Tra i più costosi merita una menzione Dream Emulator: un videogioco disponibile solo in Giappone e che oggi costa ben 300 euro, perché diventato completamente introvabile.
Non possiamo però dimenticare un cult di PlayStation 1 , Gran Turismo 2. Gioco che oggi si può acquistare facilmente a soli circa 20 euro. Ma la cosa più interessante è che la primissima console di Sony e i relativi videogiochi, con il passare del tempo acquisteranno sempre maggiore valore, diventando rari e introvabili e limitando il mercato di vendita. Quindi è il caso di avere un po’ di pazienza e considerare che 60 euro non sono affatto troppi per portarsi a casa un oggetto che ha fatto davvero la storia e la felicità di molti.