Nei giorni scorsi Ho Mobile ha messo l’acceleratore individuando una soluzione tecnologica per ovviare al problema gigantesco dell’ hackeraggio subito. Una soluzione che risolve parzialmente la situazione ma che tutto sommato potrebbe esporre ad altri problemi. Vi ricordiamo ancora una volta che potete seguire 4fan.info anche su Telegram, per essere proprio sicuri di ricevere tutti i nostri aggiornamenti e commentare insieme al resto della community i nostri post. Già 11mila utenti sono iscritti al nostro Canale Telegram raggiungibile cliccando qui.
Ho Mobile. Un punto debole nella soluzione del cambio ICCID
Cosa ha fatto Ho Mobile nelle ultime ore per mettere una toppa alla grossa falla di sicurezza? I tecnici di Vodafone, dalla quale Ho Mobile dipende interamente per mezzo di “Vei – Vodafone Enabler Italia”, hanno reso possibile qualcosa di completamente inedito nella telefonia italiana: il cambio in remoto del codice unico della SIM. Il cosiddetto ICCID.
Tale soluzione consente di ovviare alle lunghissime file che si erano create presso i rivenditori Ho Mobile. Tantissimi clienti del gestore low-cost avevano infatti provato la via del cambio fisico della SIM, incontrando però diverse difficoltà. In poche ore dall’ufficializzazione della problematica tutti i rivenditori avevano terminato le proprie scorte, mettendo in crisi il sistema.
Così dopo poche ore, Ho Mobile tira fuori dal cappello il coniglio tanto atteso: per sostituire l’ICCID non serve più andare in negozio ma basta un semplice SMS di richiesta o una telefonata al supporto tecnico di Ho.
La sostituzione online del codice ICCID impedisce di fatto utilizzi ulteriori da parte dei pirati informatici che attraverso il codice della SIM potrebbero provare ad entrare in possesso di ulteriori dati sensibili dei clienti. Un rischio concreto, confermato dalla stessa compagnia telefonica.
Il cambio da remoto potrebbe difficoltà nelle portabilità
Come detto di una pratica nuova e che come tale potrebbe evidenziare problematiche inedite. Attraverso il cambio del codice on-line i clienti Ho Mobile si troveranno oggi con un codice ICCID stampato sulla sim, diverso da quello effettivamente utilizzato, creando non poca confusione all’atto di una eventuale portabilità futura.
Portabilità bloccate nel passaggio a Iliad
Iliad, come abbiamo già scritto, è probabilmente il gestore che ha ricevuto più richieste di passaggio da Ho Mobile in questi giorni di incertezze e di fughe. Ed alcuni clienti ci segnalano proprio qualche pasticcio nelle richieste di portabilità da Ho ad altro operatore. Qualcuno infatti, a portabilità già inoltrata, avrebbe effettuato il cambio di codice ICCID come indicato da Ho. Un’operazione che però avrebbe logicamente causato il KO del processo.
Insomma, il cambio ICCID in assenza di informazioni chiare nei confronti di un’utenza non sempre esperta, sta causando anche qualche danno. Ovviamente si stratta di una soluzione d’emergenza. E va dato atto a Vodafone di aver messo in piedi una bella macchina per contenere i danni di un attacco informatico enorme. Ma è anche importante che vengano messe in pratica tutte le buone pratiche essenziali ad un’agevole mobile number portability per tutti gli utenti. A beneficio del mercato e dei consumatori. E questo ICCID variabile, potrebbe rappresentare un ostacolo. Speriamo che Ho chiarisca ancora meglio questo punto, aiutando i propri utenti ora e nel futuro.
E voi, cosa ne pensate? Come sempre ora su 4fan.info e sul Canale Telegram è il momento della discussione e del confronto. Vi ricordiamo che per scrivere qui sotto non c’è bisogno di alcuna registrazione. Cosa ne pensate di questa mossa di Ho Mobile?
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