Iliad telefonia fissa. Iliad in Italia è un successo. E su questo non ci sono dubbi. Un successo talmente potente che c’ è chi giura, proprio sulla fiducia, che farebbe senza pensarci due volte Iliad anche a casa. Per il telefono fisso e la fibra. Quando arriverà un’offerta Iliad in Italia per la telefonia fissa? E come si sta evolvendo questo mercato?
Fin dal debutto di Iliad sul mercato mobile si è ovviamente iniziato a parlare di un possibile approdo anche nel fisso di casa. Ma quando sarà consentito scegliere le tariffe Iliad anche per la fibra di casa?
Nonostante l’enorme interesse degli utenti, Iliad Italia è stata a lungo estremamente restia nel fornire informazioni precise. Blog specializzati, come il nostro, hanno in più occasioni ipotizzato colloqui attivi con Open Fiber. Sicuri, in un modo o in un altro, che la condizione attuale di Iliad, impegnata solo nella telefonia mobile, sia più che altro un’eccezione, visto che tutti i suoi competitor hanno una presenza importante nel mercato fibra.
La fibra di Iliad nel 2021
Potremmo quindi individuare nella comunicazione di Iliad due momenti principali: una prima fase, nella quale ai vertici italiani di Iliad, Levi in primis, era stato detto di evitare di parlare di un possibile sbarco sul fisso. Negazione totale e nessun apparente interesse. Le parole d’ordine erano: “Iliad in Italia solo sul mobile!”.
Una situazione che si sapeva non sarebbe durata a lungo. E quindi, in una seconda fase, i toni e i linguaggi della comunicazione sono leggermente cambiati, pur di fatto restando cauti nella sostanza.
Nell’ultima convention del gruppo Iliad, sia il papà di tutto l’azienda Niel sia l’ad italiano Levi, hanno dichiarato apertamente che Iliad sta riflettendo seriamente ad uno sbarco nella telefonia fissa ma che i tempi non sono molto vicini.
Sicuramente Iliad tiene molto alla segretezza delle sue informazioni, puntando con l’uscita ad un effetto wow. Del resto Iliad ha già fatto scuola con il lancio del mobile. Per mesi davvero si riuscì a non far trapelare praticamente nulla.
Fino al giorno dell’avvio, quando la conferenza stampa segnò congiuntamente anche l’apertura commerciale dell’azienda. Proprio per non dare tempo ai competitor di organizzarsi.
Sarà lo stesso anche sul fisso? Possibile.
Anche perché le manovre necessarie per aprire le attività di telefonia fissa sono oggi paradossalmente più semplici che del mobile. Il fisso in Italia significa fibra. E la fibra è praticamente in mano al mega gestore nazionale Open Fiber.
Un unico fornitore, un’unica rete. Con costi d’entrata nel mercato quindi relativamente bassi. Basti pensare che in pochissimi mesi ha debuttato sul mercato fibra la minuscolo compagnia di Malta Melita che con una manciata di dipendenti è riuscita a debuttare con proprie tariffe anche qui da noi. E proprio grazie alla partnership tecnologica di Open Fiber.
Iliad sul fisso nel 2021
A luglio 2020 sono arrivate finalmente conferme sull’approdo di Iliad anche nella telefonia fissa. Il gestore, in un comunicato stampa congiunto con Open Fiber, ha annunciato di aver raggiunto un accordo con quest’ultima (fonte 1 e 2). Iliad quindi, come previsto, non avrà quindi offerta ADSL ma esclusivamente su banda ultra-larga. Quando?
Ancora non è stata comunicata una data di lancio ufficiale. Ma sicuramente, su questa pagina di 4fan.info aggiorneremo quanto prime le informazioni pubblicate. Per il momento, visto che l’accordo è già in essere, è possibile ipotizzare un lancio di un’offerta di Iliad sul fisso entro il primo semestre 2021.
I concorrenti puntano tutta sulla convergenza
Iliad Italia quindi mette l’acceleratore sul fisso. Non tanto perché lo vogliamo noi clienti. Quanto piuttosto perché è quello il fronte sul quale si sta muovendo tutta la concorrenza.
Tim e Vodafone negli ultimi 24 mesi sembrano aver concentrato le proprie forze più sul fisso che sul mobile, terreno invece presidiato dai loro b-brand (Kena e Ho).
WindTre ha rivisto completamente la propria strategia puntando tutto sulla famosa strategia della convergenza. Offerte scontate di telefonia fissa con il mobile (quasi) in regalo.
E poi ci sono i nuovi debutti. In particolare, noi abbiamo gli occhi puntati sul Sky WIFI, nuovo player che riteniamo particolarmente interessante e che ha debuttato nel giugno 2020.
Ma soprattutto c’ è, come detto il 5G, una tecnologia forse ancora non compresa dai più ma che di fatto renderà il mobile sempre meno mobile e tutto il comparto telecomunicazioni sempre più convergente.
Sarà quindi impossibile, in un futuro non troppo lontano, poter distinguere compagnie mobili e compagnie fisse, poiché tutti, con la banda ultra larga che arriva dalle antenne 5G, potranno fornire connettività ovunque, con fisso e mobile a godere di prestazioni tra loro simili.
Per tutte queste ragioni Iliad può aspettare, certo. E concentrarsi ad incassare la vittoria sull’avventura mobile. Aspettare ma non troppo. Per non rischiare di ritrovarsi, definitivamente, fuori dai giochi.
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